I palloncini possono essere di vari materiali, i più diffusi sono certamente il lattice e il nylon metallizzato (conosciuto come mylar)…
Il lattice è un prodotto 100% naturale e biodegradabile che si raccoglie dall’albero della gomma, Hevea brasiliensis, attraverso un procedimento non invasivo che permette all’albero di rimanere produttivo per ben 40 anni e, non avendo alcun impatto invasivo con la sua vita, aiuta a combattere la deforestazione selvaggia. L’industria del lattice è a tutti gli effetti ecosostenibile.
È importante ricordare che lattice NON è sinonimo di plastica. I palloncini in lattice sono perciò completamente biodegradabili e, pertanto, nelle stesse condizioni ambientali, impiegheranno lo stesso identico tempo di una foglia di quercia per deteriorarsi.
Quando sono nati i palloncini?
I palloncini esistono da secoli, da quando si realizzavano per diletto o per necessità con le interiora degli animali. I primi palloncini di gomma nascono invece nel 1824 a Londra grazie al professor Michael Faraday, che li utilizzò per i suoi esperimenti con l’idrogeno. Thomas Hancock introdusse invece i palloncini intesi come giocattolo fino a che, nel 1847, con J.G. Ingram si giunse al prototipo di palloncino moderno.
I palloncini in lattice sono tuttora i più utilizzati dai professionisti per realizzare composizioni e allestimenti di tutti i tipi. I Balloon Artist sono i primi che, amando i palloncini, amano anche l’ambiente che li circonda e noi di CharmEvent North Sardinia non siamo da meno. Organizziamo ed allestiamo ogni singolo evento nel Nord Sardegna utilizzando esclusivamente materiali e palloncini ecosostenibili.